lunedì 12 novembre 2018

La verità sul PAI dell'agro di Alghero


Dopo anni la città di Alghero ha uno studio idrogeologico approvato ( almeno nella zona della Nurra ) questo, nonostante i malumori di alcuni residenti ( e di alcune forze politiche interessate di più al consenso elettorale che al reale sviluppo agricolo ) darà la possibilità all’intera Nurra algherese di vedere finalmente approvato il Piano di Bonifica, unico strumento urbanistico che realmente potrà rilanciare l’agro algherese, completamente ingessato dalle norme attuali, permettendo agli imprenditori agricoli di usufruire delle leggi Comunitarie in tema di finanziamenti. Oggi inoltre, dopo questa avvenuta approvazione da parte del Comitato Idrografico Regionale, si può procedere ad una variante ( la cosidetta fase 2 ) e inserire le OPERE DI MITIGAZIONE necessarie per poter ridurre quelle fasce di rispetto e di sicurezza che la legge e le norme ci impongono. Questo, è bene sottolineare, poteva essere fatto solo dopo l’approvazione del PAI ( lo stesso reperimento dei fondi era legato a questa approvazione ); questo era l'impegno preso con i residenti, comitati e abitanti di quelle zone che in questo momento si sentono penalizzati ma è giusto sottolineare che gli stessi, volendo, possono
tranquillamente continuare a fare agricoltura e se necessario prevedere anche interventi strutturali di ricovero attrezzi e altre pertinenze con i dovuti accorgimenti tecnici, sempre però finalizzati comunque allo sviluppo dell’azienda agricola e non certamente ai fini speculativi ed extra agricoli. Tutti questi interventi, naturalmente, potranno essere concretizzati dopo l’approvazione
definitiva del Piano di Bonifica che prevediamo venga approvato nel mese di
dicembre.

Mimmo Pirisi - Consigliere Comunale di Alghero

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