giovedì 24 marzo 2022

Forza Italia Alghero ammette le sue colpe per l'abbandono delle borgate


Con un sorriso leggiamo le parole scritte da Giovanni Soggiu, del coordinamento catalano di Forza Italia che ha candidamente ammesso, snocciolandoli uno a uno, i ridicoli interventi che gli azzurri al governo hanno riservato in passato alle borgate di Alghero, diventandone gli storici killer politici. C'è da ridere per non piangere, ancor più che nel constatare come un "giovane" possa sentirsi soddisfatto dell'abbandono in cui versa il nostro territorio. Davvero non avete una visione di lungo periodo per le borgate, soprattutto quelle costiere di Maristella e Guardia Grande? Ogni anno sono peraltro frequentate da decine di migliaia di turisti internazionali, spesso allibiti dallo stato di decadenza dei nostri piccoli centri rurali e con i quali non smettiamo di scusarci per il degrado. Non ve ne rendete conto purtroppo, questa è la tristissima realtà. Oltre al danno poi, la beffa degli oltre 400 mila euro che l'area tra Maristella e Guardia Grande versa ogni anno ad Alghero come tassa di soggiorno: basterebbe investirli nei luoghi di provenienza, lontanissimi dalla città, per avere dei piccoli gioielli di borgate dai quali i residenti non scappano per mancanza di servizi. 

Riguardo al denaro destinato alla manutenzione straordinaria del campo sportivo di Guardia Grande, questi sono gli estremi per la ricerca: 06012.02.0116000465 (Manutenzione straordinaria del campo sportivo di Guardia Grande (CDC380) 2 - Settore Sviluppo del territorio - AGATAU. 2.1 - Servizio Qualità urbana - Resp. Ing.Giovanni Agatau, 56.000,00 Euro. Se non lo trovate fatevi qualche domanda, approfondite la questione. E' stato fatto sparire? Da chi? 

Soggiu, non si capisce bene il perché, tra gli interventi nelle borgate annovera inoltre più volte Fertilia, come fosse essa stessa una borgata: non lo è, forse chi dovrebbe studiare qui è qualcun altro.

In ultimo, vi ringrazio per ricordami che sono stata candidata in passato in Forza Italia. Per me è motivo di orgoglio esserne uscita, non potendo più tollerare moralmente di avere come leader politico nazionale una persona ambigua, divenuta pregiudicata e pluriprescritta, nonchè avere uno dei fondatori del partito successivamente incarcerato per concorso esterno in associazione mafiosa.

Tonina Desogos - Presidente Comitato di Borgata di Maristella

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