Si era già perso troppo tempo ma
finalmente sono arrivate le ruspe a ripristinare la via di accesso al
Faro di Capo Caccia. Stiamo parlando di una delle più notevoli attrazioni non ancora valorizzate di Alghero, una di quelle che, per posizione e panorama, entrerebbe di diritto come un "Must to see" nelle guide turistiche isolane e non solo. Auspichiamo
che il ripristino della strada possa essere il primo passo verso
la fruizione del Faro in chiave turistica in accordo con il Ministero. Sarà sufficiente l'impianto di
vegetazione autoctona rampicante per far “scomparire” alla vista gli scavi e i muretti realizzati a
sostegno del tracciato. Il vero scempio è vedere invece un agro abbandonato, borgate che cadono a pezzi (fruite ogni anno da decine di migliaia di turisti) anziché essere piccoli gioielli e motori per creare economia verde e posti di
lavoro. E' l'immobilismo ad essere il vero danno per il nostro
territorio. Bando alle
chiacchiere dunque e avanti con le azioni, non si può stare
fermi a lamentarsi mentre il resto del mondo ci contende i turisti valorizzando attrazioni molto meno interessanti delle nostre.
Comitati di Borgata di Maristella, Guardia Grande - Corea, Sa Segada - Tanca Farrà