domenica 23 maggio 2021

Il Comitato di Sa Segada - Tanca Farrà si schiera a difesa di Punta Giglio

Alghero merita di più di quello che ogni giorno viene offerto da chi ci amministra. Come Comitato di Sa Segada e Tanca Farrà, da sempre sosteniamo l'ambiente e la salvaguardia del territorio promuovendo attività di sviluppo (vedi sagre o feste di borgata) e partecipando attivamente a migliorare l'ambiente circostante nelle iniziative che si sono presentate negli anni programmate dagli amministratori di turno. Con stupore e rabbia stiamo assistendo oggi a quello che reputiamo uno sfregio riguardo Punta Giglio e non possiamo tacere o girarci dall'altra parte. Per questo motivo siamo a fianco e a supporto del Comitato spontaneo per Punta Giglio per la battaglio di chiarezza e di difesa del comprensorio che sta portando avanti nonostante il silenzio di molti amministratori locali. Crediamo, e ne siamo fortemente convinti, che il compendio di Punta Giglio debba mantenere la sua originaria destinazione naturalistica. Siamo convinti che sarebbe più utile valorizzare le borgate adiacenti al Parco, Maristella e Guardia Grande, considerata  la grande disponibilità di immobili che potrebbero mettere a disposizione  per il pernottamento (vedi alberghi, agriturismi, B&B, case vacanze e alberghi diffusi) e per il ristoro. I locali di Punta Giglio dovrebbero essere adibiti esclusivamente a solo utilizzo museale o di sosta contemplativa momentanea tra un percorso guidato e l'altro, in quegli splendidi panorami ricchi di vegetazione spontanea, animali e uccelli rarissimi che se contaminati da occupazioni a fini alberghieri o di ristoro rischierebbero l'estinzione o il reale ridimensionamento in termini numerici. E' per questo motivo che non possiamo permettere e permetterci che un altro pezzo del territorio finisca in mani private (anche se in concessione pubblica), sacrificato magari sull'altare di un indotto per la zona tutto da verificare. Crediamo infine, e sollecitiamo in tal senso  il Comune di Alghero e quindi il Parco di Porto Conte, che tutti i beni ricadenti  all'interno del perimetro del Parco (faro di Capo Caccia compreso) debbano passare al più presto nella disponibilità del Parco stesso e quindi della città e che il loro utilizzo sia finalizzato alla crescita vera e duratura del comprensorio, in simbiosi con le borgate che debbono finalmente diventare le protagoniste della ripresa economica per la città di Alghero.

Comitato Sa Segada -  Tanca Farrà

Post più popolari