Richiediamo
all'Amministrazione Comunale di Alghero di essere all'avanguardia nel
rispetto dell'ambiente e della salute umana e animale incentivando in
tal senso anche le aziende agricole che operano sul proprio territorio. Per
questo motivo proponiamo che venga approntato un programma per il
disincentivo dall'utilizzo di agrofarmaci ritenuti pericolosi o
fortemente indiziati di essere pericolosi per l'uomo e per l'ambiente.
Il
programma potrebbe prevedere un elenco di agrofarmaci vietati e
aggiornabile di anno in anno, con le rispettive alternative meno
impattanti. Tutte le aziende agricole virtuose che aderiscono al progetto si
impegnerebbero al non utilizzo di tali sostanze, a fronte di uno
sgravio fiscale da definirsi (esempio: cittadinanza attiva). Un
organismo di controllo ad hoc, magari in collaborazione con
l'Università di Sassari, potrebbe eseguire i controlli a campione
per la verifica del rispetto delle prescrizioni. Con l'aiuto
dell'Amministrazione Comunale, Laore e l'Università non sarebbe
complicato concretizzare quest'idea. L'obiettivo è quello di
rendere il più salubre possibile l'ambiente e i prodotti acquistati
dall'agro di Alghero, dando un ulteriore valore aggiunto al
territorio, a chi vi risiede e a chi vi trascorre il tempo libero. Il tutto a costo zero per le aziende agricole e a vantaggio della collettività.
Giuseppina
Congiu – Presidente Comitato di Borgata di Guardia Grande – Corea
Tonina
Desogos - Presidente Comitato di Borgata di Maristella
Antonio
Zidda - Presidente Comitato di Borgata di Sa Segada – Tanca Farrà